Al primo posto Trento , all’ultimo Palermo . In mezzo, il ritratto di un’Italia che arranca. Fatta eccezione per pochissime note positive, come la raccolta differenziata e le piste ciclabili , i 105 capoluoghi di provincia subiscono il terremoto della pandemia senza sfoderare quel coraggio che serve per lanciare politiche ambientali coraggiose . Come risultato, i loro abitanti si devono accontentare di vivere in un contesto poco verde, poco salubre, poco a misura d’uomo . Con il rapporto …
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