La crisi dei rifugiati e le sfide future: ci serve forza lavoro





Il Giro del Mondo in 30 Caffè – Il 2015 è stato un anno tragico per i migranti e rifugiati, eppure ricco di sfide e di punti di riflessione sulla crescente importanza del tema migrazione, sia per l’Unione Europea che per il mondo 2015: UN ANNO DI EMERGENZE, UN PUNTO DI ROTTURA – Il 2015 è stato particolarmente duro sul fronte migrazione, specialmente in Europa. Non che prima la situazione fosse semplice, ma l’anno passato ha rappresentato per certi versi il punto di rottura tra il gestibile e l’ingestibile, tra il trascurabile e l’essenziale. Tutti ricordiamo la morte di 800 persone su un barcone nel Mediterraneo in aprile. Non è stata la prima volta e non sarà l’ultima, ma di certo è stato un momento di enorme shock per il mondo, così come la morte del piccolo Aylan, la cui foto, diventata icona dell’orrore delle morti in mare, ha imperversato su internet per mesi.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:








Continua

Pubblicato il: 12 Gennaio 2016

Potrebbero interessarti anche»