
Otto anni fa, un cucciolo indifeso veniva abbandonato, a pochi giorni di vita, in aperta campagna insieme ai suoi fratellini. Salvati dall’ Associazione Animalisti Italiani , tutti hanno trovato una famiglia… tranne Barlì e la sua sorellina Rachele. Da allora, Barlì ha vissuto prima in Sicilia e poi a Roma. Ha sempre avuto cibo e cure, ma gli è mancato ciò che più conta: il calore di una vera casa. Timido e diffidente verso gli esseri umani, ha affrontato un lungo percorso con educator…
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: