C’è una neve che non ha nulla a che vedere con l’inverno e le montagne. Si chiama neve marina e i sub la conoscono bene, perché è costituita da quelle particelle biancastre che fluttuano in profondità fino a depositarsi sui fondali. I fiocchi sono formati da resti di plancton, alghe, gusci e microbi, per la maggior parte morti, che vengono mangiati da altri organismi (come gli ctenofori), mantenendo in equilibrio l’ecosistema. Peccato, però, che le microplastiche siano arrivate anche…
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: