Uno studio ha stimato in 500mila le morti precoci collegate alla drastica riduzione degli insetti impollinatori. È il primo studio a fare un bilancio della perdita di biodiversità in relazione alla salute umana. I paesi più colpiti sono quelli dove già prevalgono malattie cardiache, ictus e tumori e diete scorrette. Senza api, si muore. Un nuovo studio ha stimato che la perdita globale di impollinatori sta riducendo l’offerta di cibi sani, causando circa 500mila morti precoci all’anno ….
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